Quali sono le normative che tutelano la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro?
La normativa che tutela la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e che fornisce disposizioni generali relativamente agli obblighi cui è tenuto il datore di lavoro, ai requisiti dei luoghi di lavoro, alla prevenzione incendi, al primo soccorso aziendale e molto altro è il cosiddetto “Testo Unico per la Salute e Sicurezza dei Lavoratori”.
Il Testo Unico per la Salute e la Sicurezza nei luoghi di lavoro è un complesso di norme della Repubblica Italiana, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, emanate con il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 ed integrato dai successivi decreti integrativi e correttivi ed ha riformato, riunito ed armonizzato, abrogandole, le disposizioni dettate da numerose precedenti normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro pubblicate nell’arco di quasi sessant’anni.
Quando è obbligatorio redigere l’Attestato di Prestazione Energetica?
La redazione di un Attestato di Prestazione Energetica è obbligatoria nei seguenti casi:
- Compravendita di immobili (es. rogito, permuta)
- Affitto di edifici o singole unità immobiliari
- Annunci di vendita o affitto di unità immobiliari. L’APE è finalizzato a determinare l’indice di prestazione energetica
- Ristrutturazione importante quando i lavori insistono su oltre il 25% della superficie dell’involucro (pareti e tetti) dell’intero edificio
- Per usufruire dell’Ecobonus per interventi di coibentazione
L’attestato va aggiornato in caso di lavori di ristrutturazione importanti che modificano la prestazione energetica dell’immobile, come ad esempio la sostituzione degli infissi o della caldaia.
E’ importante che un immobile abbia il certificato di agibilità?
Il certificato di agibilità è un documento fondamentale per un immobile, esso attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico dell’edificio.
Solitamente viene rilasciato, a seguito di richiesta all’ufficio tecnico del proprio comune di residenza, dopo 15 giorni dalla fine dei lavori. Va consegnato all’acquirente in caso di compravendita immobiliare anche se la sua assenza non comporta l’annullamento del rogito. Sostituisce ed integra l’ex certificato di abitabilità.
Il corso di aggiornamento antincendio è obbligatorio?
In realtà il principio è chiaro: il D.Lgs 81/2008 prevede espressamente l’obbligo di aggiornamento della formazione degli addetti antincendio. Quindi è necessario provvedere alla somministrazione di questi corsi a chi è incaricato della gestione delle emergenze.
Addetto al primo soccorso: cosa succede se non si aggiorna entro tre anni
La sicurezza è d’obbligo: lo sa bene il datore di lavoro che deve avere sott’occhio tutte le scadenze degli obblighi formativi per sè e suoi dipendenti.
Aggiornamenti e Sopralluogo ambienti di lavoro ogni quanto tempo occorre farli?
Medico Competente, RSPP e Datore di lavoro almeno una volta all’anno
Come si ottiene la certificazione HACCP ?
Per fare una certificazione HACCP valida bisogna avvalersi di professionisti del settore accreditati. Dato che i rischi per l’igiene e la sicurezza di alimenti e bevande in un’attività del settore sono vari e di diversa tipologia, il sistema HACCP prevede, prima di tutto, un’accurata valutazione dei rischi (chimici, biologici, fisici) in grado di compromettere la salubrità degli alimenti.
HACCP, chi lo rilascia e quale documentazione occorre?
Per ottenere la documentazione HACCP è necessario svolgere dei corsi che possono essere tenuti presso la regione di competenza oppure da enti accreditati. A dover conseguire l’attestato HACCP non è solo il titolare dell’attività che opera nel settore dell’alimentazione, ma anche tutti coloro che hanno a che fare con la vendita o la produzione del cibo. Dal cameriere al banconista, dal cuoco e aiuto cuoco, ma non solo.